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Commento Partita

Syrako RC 1989 - Briganti di Librino = 19 - 5







Syrako RC 1989 – Briganti di Librino = 19 – 5 (pt 7 – 0)
Mete = 3 – 1
Punti in classifica = 4 – 0


Syrako RC 1989 : Mazzone, Castello R., Saraceno, D’agata, Castello M., D’aquila, Giuliana, Fazzino, Piruzza, De Luca, Piccione, Venuti, Di Pace, Bandiera, Ietta.
A disposizione : Bascetta, Giompaolo, Nizza, El Gassaaoui, Giliberto, Sciacca, Vitagliano.


Ammoniti : D’aquila (Syr), Seminara (Bri).
Marcatori : mt Fazzino tr Fazzino, mt Gambadoro A., mt Castello R., mt Fazzino tr Fazzino.


La gioia sprigionata al triplice fischio finale, è stata la vera testimonianza di quanto i ragazzi tenessero a questo doppio scontro. La posta in palio era molto alta e tutti sapevano che al minimo errore, la beffa sarebbe stata dietro l’angolo.
Un’intera settimana di lavoro alle spalle, una tribuna stracolma di gente festante, e delle nuvole che lasciano spazio a un timido sole : questa la cornice perfetta per una giornata memorabile.
Quando il sig. Laudani dà il via alle ostilità, la Syrako appare arrembante, determinata a fare risultato, senza alcun timore reverenziale. Infatti solo dopo pochi minuti, Fazzino si trova con il pallone oltre la linea sulla bandierina. La bizzarra trasformazione (traversa e poi dentro ndr), porta i padroni di casa sul 7-0. I Briganti si mettono in moto, e cercano di colmare il gap nel punteggio con il gioco mostrato all’andata : touche ben organizzata e trequarti che fanno viaggiare il pallone. Sistematicamente però si abbattono sul muro aretuseo. In realtà arrivano a marcare una meta, poi annullata dal direttore di gara, per la mancata bontà dell’ultimo passaggio. Il campo però dice che la mischia aretusea è nettamente più forte : ad ogni mischia ordinata, i biancorossi vengono spinti indietro, ma nonostante questo l’arbitro non premia mai la costante spinta dei padroni di casa. Fazzino ha la possibilità di allungare dalla piazzola, con una punizione proprio davanti i pali, ma clamorosamente manda a lato : da qui si capisce quanto uno striminzito 7-0, tiene sulle spine i ragazzi di Buscema.
Al 30’ del primo tempo, arriva il primo cambio : dentro Nizza fuori Bandiera.
Il match resta in equilibrio fino al termine della prima frazione di gioco. Nella ripresa, proprio come nella partita d’andata, gli ospiti partono con il piede sull’acceleratore schiacciato : dopo vari tentativi, infatti, Gambadoro A. sfrutta appieno l’errore difensivo dei siracusani e va a firmare la meta del possibile pareggio.
La mancata trasformazione di Caruso, lascia ancora il vantaggio alla Syrako. 7 – 5.
Dopo aver subito lo schiaffo, i padroni di casa salgono definitivamente in cattedra. La mischia diventa sempre più dirompente, i trequarti cominciano ad avvicinarsi sempre di più al colpo grosso. Colpo che arriva ancora una volta, dalla catena 8-14 in mischia chiusa. Fazzino riparte, Roberto Castello rifinisce. Meta liberatoria che manda il pubblico in totale visibilio.
Niente trasformazione, ma il vantaggio comunque è consistente. 12 – 5.
I Briganti non riescono più a trovare il bandolo della matassa, quindi Buscema schiera l’artiglieria pesante : El Gassaaoui dentro al posto di De Luca, con D’agata spostato a flanker. E’ questa la mossa vincente. Infatti, proprio dopo una magistrale contro ruck, dello stesso (e solo) D’agata, Fazzino deve solo raccogliere il pallone e tuffarsi oltre la linea. Con la successiva trasformazione, l’incontro è definitivamente chiuso. C’è spazio per tutti, sul finire di match. Da segnalare per dedizione alla causa e per tenacia, tutti gli atleti entrati dalla panchina : hanno dato il contributo che serviva per arrivare alla vittoria finale. Perché le ultime mischie, sono state tali e quali alle prime : continuo avanzamento.
Dopo il triplice fischio finale, sono partiti gli applausi, gli abbracci, le foto, le lacrime, la gioia. Un pubblico così numeroso al campo scuola non si era mai visto. La Syrako entra tra le prime quattro pretendenti a un posto in serie C1, in attesa degli altri responsi da altri campi. Adesso bisogna solo aspettare chi uscirà vincente nello scontro tra Acireale e Clan Messina (andata vinta dai messinesi in trasferta per 15-22 ndr). La Syrako si gode la vittoria, e il suo pubblico, e aspetta.



Siracusa,martedì 10 marzo 2015
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