Pol.Reggio Calabria - Syrako = 20 - 11

La Syrako cade a Reggio:è crisi??

Terza sconfitta consecutiva e un amaro in bocca, che nemmeno l'aspartame più pregiato, può nascondere:questi sono i risultati della trasferta più disastrosa di questa stagione. Una sconfitta dettata da due banalissimi episodi. Una sconfitta che lascia poco spazio ai commenti tecnici, alle belle parole, e soprattutto al bel gioco. La partita peggiore della Syrako, giocata con poco carattere, poca concretezza, e poca concentrazione. I reggini si sono limitati ad approfittare di errori veniali, commessi da giocatori, quasi disorientati. Buscema & Vickers al termine della partita non rilasciano nessuna dichiarazione. Forse i più amareggiati sono loro. Hanno visto la loro squadra, perdere senza mostrare carattere, contro avversari , che onestamente e con tutto il rispetto, non hanno espresso un rugby champagne. Già nel riscaldamento pre-partita, la voglia di far bene, di riscattare due prove opache, prendeva il sopravvento. Come al solito, il campo è animato da un forte vento laterale, che influenzerà i calci di entrambe le squadre. La Syrako scende in campo con Russo a estremo, Montalto e Saraceno alle ali, Sindona e Fazzino ai centri, D'aquila e Mazzone alla mediana, Gibilisco a n°8, De luca e Spriveri i flanker, Venuti e Moncada in seconda linea, e il trio inamovibile Franzò, Scatigna, Rapaglià in prima linea. A disposizione Chiofalo, Nizza, Bosco, Marciante e Lentini. Il calcio d'inizio è affidato ai reggini. Dopo appena due minuti di gioco, e la Syrako che varca la linea di meta, ma il sig. Cappello di Ragusa, vede un avanti di Mazzone precedente al tuffo in meta, e vanifica tutto. Forse questo episodio, condiziona le scelte siracusane, che nonostante le svariate punizioni, preferiscono il guadagno territoriale all'uso della piazzola. Il tempo scorre, e la Syrako, mantiene un vantaggio territoriale che però non porta a nulla di straordinario. E' Fazzino che porta in vantaggio i suoi con due piazzati consecutivi. 0-6. Il primo tempo si sta per chiudere, dopo una miriade, di errori, di interruzioni arbitrali e colpi proibiti veramente gratuiti. L'arbitro richiama i due capitani all'ordine, ma ben presto il richiamo si rivelerà vano. Poi arriva la beffa. Dopo un primo tempo passato quasi sempre nella metà campo reggina, a causa del vento, Russo manca la presa del pallone al volo dopo un calcio, e un rimbalzo favorisce l'apertura reggina che riesce a tuffarsi in meta, e a trasformare la stessa. 7-6. E finisce il primo tempo. In cronaca, va detto che Spriveri, viene sostituito temporaneamente da Bosco, per ferita sanguinante. Spriveri rientrerà in campo, con 4 punti di sutura sull'arcata sopraccigliare, a causa di un pugno. La ripresa riprende a parti invertite, con la Syrako controvento. Dopo qualche minuto arrivano le brutte notizie per la Syrako. Arriva un'ammonizione per Mazzone. Questo stravolge la linea di trequarti, che fino a quel momento non aveva reso al meglio. Solo una sortita pericolosa di Sindona, contraddistingue i primi dieci minuti della ripresa. I padroni di casa allungano grazie a un piazzato. 10-6. Rientra Mazzone, che scontato il giallo, si rimette alla guida della mischia. Altro problema:Russo finisce in una delle innumerevoli buche, e rischia una distorsione. I tecnici non lo rischiano e mandano in campo Lentini. Fazzino passa a estremo, con Montalto che va ai centri. La partita diventa ingestibile, i colpi aumentano, e arbitro sfuggono certe scorrettezze, da una parte e dall'altra. Arrivano altri cartellini:espulso Montalto per una scorrettezza. Altro stravolgimento della linea dei tre quarti. Spriveri va all'ala. Anche i reggini subiscono due rossi:questo spiega l'alto tasso di nervosismo in campo. Altra beffa. I tre quarti aretusei, ritardano un attimo la salita difensiva, e uno dei due centri reggini si infila tra le linee, e prova ad allargare il gioco con un passaggio. Spriveri prova ad intercettarlo, ma la palla carambola di nuovo sulle mani del mittente. Altra meta, fortunata, ma sacro santa. Altra trasformazione, e strada in salita per i bianconeri. Fazzino riesce più di una volta a superare la difesa reggina, ma senza mai ottenere il massimo del risultato. Partita sempre più accesa. Altro giallo per Spriveri. Lentini riesce a sventare la terza meta reggina, con un intervento tempestivo. Poi nel finale, arriva la meta di Mazzone, che sfrutta al meglio una punizione veloce. Fazzino non trasforma, anche in maniera buffa, a causa del vento, e non riesce a regalare alla Syrako il punto bonus.

Bisogna rialzarsi tutti insieme da questo brutto periodo è sinceramente 8° posto sta STRETTISSIMO!!