Syrako RC 1989 - Union Rugby Messina = 7 - 9

Comunicato Stampa n.10 – Stagione 2011\2012

Syrako RC 1989 – Union Rugby Messina = 7 – 9 (parziale 0 – 0 , mete 1 – 0)

Formazione Syrako RC 1989 : 15 Russo, 14 Caliò (25’s.t. Giuliana), 13 Bosco, 12 El Gassaaoui, 11 Saraceno, 10 Fazzino, 9 Mazzone, 8 Gibilisco, 7 Casinotti (15’s.t. Guardabasso), 6 De Luca, 5 Mascherucci, 4 Moncada, 3 Chiofalo , 2 Nizza (10’s.t.Fichera), 1 Orefici (1’s.t.Bronzi).
A disposizione : Basile, Varano, Pizzo.

Marcature : Mt Fazzino tr Fazzino.

Ammoniti : El Gassaaoui x 2, Nizza (S)

Punti conquistati : Syrako RC 1989 1 – Union Messina 4

Note : piovoso, 18° C, vento normale, circa 40 spettatori

Niente da dire sulla sconfitta, la seconda consecutiva, della Syrako.
Una partita dominata, in tutto e per tutto. Maggiore possesso palla, maggiore vantaggio territoriale, mischie e touche dominate. Tanta carne al fuoco, che però non cuoce per bene. Infatti, i bianconeri riescono a sprecare occasioni all’inverosimile.
I ragazzi messinesi, sbagliano l’approccio alla gara, molli, intimoriti dal terreno di gioco. Ma la Syrako non riesce ad approfittarne.
Primo tempo che finisce 0-0, con gli ospiti che a stento superano la meta campo e la Syrako che spreca anche due piazzati con Fazzino poco preciso.
Nel secondo tempo, la musica non cambia : Syrako che attacca, ospiti che difendono.
Tra cartellini gialli e rossi e la pioggia, la partita entra nel vivo.
Messinesi in vantaggio con due piazzati. Ma la Syrako non ci sta. Dopo svariate azioni insistite, arriva la meta di Fazzino, con annessa trasformazione, che concede il vantaggio ai padroni di casa, meritato.
Ma proprio allo scadere, da un fallo in attacco della Syrako, nasce il piazzato che regala la vittoria agli ospiti.
I ragazzi della Union non hanno creato moltissimo, anche per i meriti difensivi della Syrako, ma hanno saputo sfruttare al meglio, e finalizzare, le poche occasioni per fare punti.
Syrako ancora una volta beffata. Se a Caltanissetta, l’approccio fu sbagliato, senza intensità e solidità, stavolta l’inizio è stato incisivo, con una squadra riversata costantemente nella metà campo avversaria.
Ma senza risultati apprezzabili. Ancora.